Questo blog è nato dall'esigenza di un nuovo modo di fare didattica. Una didattica che si avvalga dei nuovi strumenti che la tecnologia ci offre. E il web è quello straordinario contenitore che ci permette di reperire testi, video, musica, e quant' altro possa essere di incremento al nostro patrimonio culturale. Attraverso questo blog la nostra classe si apre al mondo; la lezione non rimane confinata nel chiuso di un'aula, ma trova, attraverso internet, una "vetrina" attraverso cui poter mostrare tutto quello che da essa nasce e si sviluppa.
La musica di sottofondo è la sonata "facile" di Mozart. La scelta non è casuale, la musica di Mozart esprime infatti quella vitalità e quella leggerezza che spero accompagnino sempre i miei alunni.

lunedì 17 marzo 2008


L'EPICA CAVALLERESCA






L'epica cavalleresca è un genere letterario in cui vengono narrate le imprese eroiche di cavalieri.
Questo genere nasce in Francia tra il X e l' XI sec. d.C. e si sviluppa in due filoni: il ciclo carolingio e il ciclo bretone. Nel ciclo carolingio si racconta soprattutto delle vicende legate alla figura di Carlo Magno e dei suoi paladini, primo fra tutti Orlando. Nel ciclo bretone è invece centrale la figura di Artù e delle vicende legate ad esso. Ma le differenze tra due cicli non sono soltanto a livello di personaggi, ma riguardano anche i temi trattati. Infatti se nel ciclo carolingio sono più presenti i valori cavallereschi, come ad esempio l'onore militare, il coraggio e la lealtà verso il proprio re; in quello bretone invece troviamo maggiormente i temi dell'amore ( ad es. la storia di Lancillotto e Ginevra) e la magia ( mago Merlino) che rendono le vicende più simili ad una fiaba.

Orlando è il protagonista della Chanson de Roland che racconta dell'agguato subito dalla retroguardia dell'esercito di Carlo magno a Roncisvalle, nei Pirenei, ad opera dei Saraceni. In quell'agguato morirono Orlando e tutti i paladini. E' interessante notare che Orlando non è un personaggio totalmente inventato, ma è realmente esistito. Ci fu effettivamente un agguato subito dalle truppe di Carlo Magno in cui persero la vita degli eroi e tra questi Olando, che era in quel tempo prefetto della Marca di Bretagna.


Accanto a Orlando un altro grande eroe della cavalleria è Artù. Anch'esso, come Orlando, è un personaggio in parte reale, vissuto sembra nel 500 d.C., in parte frutto di invenzione. La leggenda narra che Artù, cresciuto da Mago Merlino, raggiunse la posizione di re quando riuscì ad estrarre la mitica spada Excalibur dalla roccia, che poteva essere estratta soltanto dal futuro sovrano. Successivamente Artù si sposò con Ginevra e istituì la celebre Tavola Rotonda. Uno dei cavalieri appartenenti a questa tavola, Lancillotto, si innamorò poi della regina Ginevra e questo amore clandestino portò scompiglio a Camelot.

Nessun commento: